Acqua infinita, trasparente di colori, che accarezza lieve i pensieri più profondi e li trascina là dove cantano le sirene. Acqua che si muove suadente e danza scalza, selvaggia e impertinente come una seduttrice di anime.
Qui nacqui e mai morii, luogo senza tempo ove un concilio di dèi decise di stabilire la sua reggia. Attraversai una valle odorosa e brulla, mi incamminai per la mia strada in cerca di orizzonti da scrutare. E qui vidi. Vidi la mia casa, la mia terra, le mie genti. Vidi il mare sfumarsi nel cielo e decisi. Qui avrei vissuto, nella valle degli dèi.