Come il bianco marmo delle antiche statue, così scintilla al sole la candida pietra di Villa Aura, seducente dimora che accoglie materna i suoi ospiti. Una villa di pregio dove si sottraggono inutili orpelli per moltiplicare l’ampiezza degli spazi, e dove tutto si ritrova nella pulizia del design, nel delicato rigore di un’architettura essenziale, nello stile contemporaneo che è già un classico.
Una bellezza intima e discreta, dove il nitore puro degli interni viene svelato dagli arredi lineari, dai colori non colori come il bianco e il nero, per sottolineare l’autenticità di una terra fatta di armoniosi contrasti.
Avvolta da una natura aspra e orgogliosa, Villa Aura si sviluppa su un unico piano, seguendo le linee dell’orizzonte che raggiungono il mare. Le ampie vetrate fanno entrare i morbidi raggi del sole per offrirli poi agli ambienti interni, in un gioioso rimpiattino di luci e ombre che si inseguono senza sosta. I materiali richiamano le cromie della terra siciliana, con le delicate tinte neutre della pietra, con le texture che rivestono le pareti come una tela d’artista, e con le finiture che delineano la raffinatezza di uno stile minimal e senza tempo.
Fuori, la grande piscina a sfioro è circondata da una macchia mediterranea incontaminata che si estende all’infinito, costellata da arbusti e piante tipiche del territorio, come agave, ulivi e piante grasse.
Il grande patio esterno ospita un’area living protetta dalla premurosa volta celeste. Lì, una cucina in muratura risveglia le antiche tradizioni siciliane, quando ci si riuniva davanti al focolare per condividere i pensieri e sentirsi parte del tutto.
Antiche figure su un grande murales osservano curiose e silenti, ataviche memorie di racconti lontani.
